Domenica 5 Novembre 2017, in Congo, nella Parrocchia del SS. Sacramento – Binza, si è celebrata la Professione Perpetua di suor Amandine e suor Anastasie.
Secondo l’usanza culturale e religiosa congolese, durante il rito, i genitori delle professe rivolgono alla figlia un augurio, una benedizione, ma non si tratta di un semplice “buon cammino”. Le parole, infatti, accompagnano un dono che vuole essere simbolo di quanto più vero e bello la famiglia vuole augurare alla figlia. E così i parenti di suor Amandine hanno offerto una lampada accesa e i familiari di suor Anastasie un banano.
“Una lampada accesa riscalda, toglie il gelo, permette al pasto di cuocere, il cibo da crudo diventa cotto. Sii questo fuoco che alimenta, riscalda togliendo il gelo nel mondo e nella Chiesa. La luce illumina. In particolare, come ci ricorda il passo della Genesi in cui Dio separa la luce dalle tenebre, la luce dissipa le tenebre e riporta la gioia. Possa tu illuminare tutti con la gioia che hai dentro!”.
“Carissima Anastasie, ti auguriamo di essere come il banano. Come la pianta di banane è ben impiantata nella terra, così le tue “radici” siano fissate in Cristo, la tua vita sarà ben solida e tu non cadrai mai. Il banano, inoltre, quando muore, lascia altri germogli attorno a sé, così sarà la tua vita in Cristo: non morirà mai. Ogni banana è inserita in un casco, una bella immagine per ricordarti anche che tu sei ora inserita per sempre nella famiglia religiosa delle Suore Adoratrici. Sii sposa e vivi l’obbedienza in nome di Cristo”.
Facciamo nostri gli auguri delle due famiglie e accompagniamo suor Anastasie e suor Amandine nel loro cammino di fedeltà davanti a Gesù Eucarestia.
NB: Suor Anastasie e suor Amandine ringraziano tutti per la preghiera, la presenza e i doni ricevuti!