Un tuffo nella grazia di Dio per noi suore Adoratrici. Da venerdì 13 a domenica 15 aprile 2018 si è svolto il PELLEGRINAGGIO da San Pio a San Giovanni Rotondo, nella meravigliosa e calda terra pugliese.
Perchè mettersi in cammino? Per ritagliarsi un tempo speciale ed immergersi pienamente nell’amore, nella santità della vita nuova di cui profuma ogni cristiano. Camminare sui passi di Gesù Cristo morto e risorto per amore dell’uomo, nutriti ed irrobustiti dall’Eucarestia, pane di vita. Ma come si può realmente camminare così? E’ necessario fermarsi, rallentare il passo, prendere coscienza della bellezza di questa vita nuova ricevuta con il battesimo e che i santi, come Padre Pio e San Francesco, hanno ricevuto in modo radicale, tanto da essere con Cristo nascosti in Dio.
E così è iniziata la prima parte del pellegrinaggio. Guidati da Michelina Tenace e accompagnate dalle parole dell’arcivescovo di Cerveteri Giacomo Morandi, abbiamo gustato la bellezza dei mosaici che raccontano la vita di San Francesco e di Padre Pio, visto i luoghi che quest’ultimo ha abitato e che sono impregnati della sua santità e ci siamo lasciate bagnare dai “cieli d’oro della misericordia di Dio” che connotano la famosa cripta in cui abita la salma del Santo. Qui ognuno ha potuto affidare se stessa e il nostro Istituto, perchè la nostra umanità è sempre bagnata da questo Amore continuo e fedele di Dio. Che bello farne ancora esperienza e far nostre le parole rappresentate su mosaico “Confidate e sperate nei meriti di Cristo e così anche l’umile argilla diverrà oro finissimo da risplendere nella reggia del Re dei cieli“.
Il percorso è poi continuato con la visita a Monte Sant’Angelo alla Chiesa di San Michele, figura famosa per il combattimento spirituale. Ogni cristiano, ognuno di noi, come Padre Pio è chiamato a combattere per custodire il prezioso tesoro della relazione viva e vera con Cristo. San Michele combatte con noi, sostiene e dà forza alla nostra mano stanca durante la lotta, tipica del cammino dell’uomo nuovo nella via dell’amore.
E dopo San Michele eccoci alla volta di S. Marco in Lamis e Pulsano…
Nel tornare a casa abbiamo fatto tappa a Loreto: una visita alla casa di Maria, che dal cielo
custodisce sempre e comunque i suoi figli sulla terra e vigila su ogni passo. E poi via… il ritorno al quotidiano certe di camminare da donne nuove e grate sui sentieri d’oro dell’amore di Dio, custodite dalla comunione con San Pio, il nostro Beato (tra poco Santo) Francesco Spinelli e tutti i santi e dalla preziosa comunione tra noi sorelle.
Queste giornate sono state dense di preghiera, ma anche di gustosa fraternità e familiarità che ricaricano l’anima, il cuore e …