Domenica 14 ottobre 2018: piazza S. Pietro questa mattina è gremita di pellegrini, di colori diversi, è abbracciata come la madre Chiesa abbraccia qui suo figlio. Queste le parole con le quali madre Isabella ha voluto descrivere il grande evento della canonizzazione “la canonizzazione del nostro padre Fondatore, ora San Francesco Spinelli, insieme ad altri 6 fratelli nella fede, ci ha fatto dono di una grande comunione attorno al nostro Papa Francesco. Sì, è questo il dono più grande, sentirci con Cristo per mezzo dello Spirito nella gloria di Dio Padre. Il cielo ha toccato la terra nel tempo, oggi 14 ottobre e nell’ eternità. Cantiamo il Magnificat con tutti coloro che hanno vissuto questa esperienza di santità a Roma, ma anche con tutti coloro che si sono uniti a noi con i mezzi di comunicazione, con la preghiera e l’offerta di se stessi”.
Ringraziamo il prezioso servizio alla comunicazione svolto dalla Diocesi di Cremona in questa nostra presenza romana, servizio che ha permesso di raccontare con precisione ed essenzialità il cuore di questi attimi che noi suore Adoratrici con fatica, per l’emozione grande, riusciremmo a raccontare nell’interezza. Per la cronaca dettagliata di questa giornata rimandiamo dunque al sito della DIOCESI, ci permettiamo solo di condividere alcune foto e il video della formula di canonizzazione, una solenne formula pronunciata in latino, salutata dal canto “Iubilate Deo”, da un forte applauso e tanta commozione.
A onore della Santissima Trinità, per l’esaltazione della fede cattolica e l’incremento della vita cristiana, con l’autorità del nostro Signore Gesù Cristo, dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e Nostra, dopo aver lungamente riflettuto, invocato più volte l’aiuto divino e ascoltato il parere di molti Nostri Fratelli nell’Episcopato, dichiariamo e definiamo santi i beati Paolo VI, Oscar Arnulfo Romeo Galdamez, Francesco Spinelli, Vincenzo Romano, Maria Caterina Kasper, Nazaria Ignazia di Santa Teresa del Gesù e Nunzio Sulprizio e li iscriviamo nell’Albo dei Santi, stabilendo che in tutta la Chiesa essi siano devotamente onorati tra i Santi. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.