“Ogni volta che dici di Sì il Signore apre una nuova porta nella tua vita”.
Nel giorno della festa dell’Annunciazione del Signore, in cui tutta la Chiesa ricorda e celebra il grande “Sì” di Maria all’Amore di Dio, nella nostra Casa Madre a Rivolta d’Adda si è celebrato un altro Sì: quello di suor Chiara Rossi che rinnova ancora il suo essere “tutta per Dio e per i fratelli” nel nostro Istituto.
Suor Chiara è sorridente. E’ felice.
Allora diventano ancora più chiare le parole dell’omelia di don Marco d’Agostino…
“La vita consacrata è una vita gioiosa, liberante, che non si chiude ma che invece spinge fuori”.
Così è stata la vita di Maria: presenza forte e silenziosa del vangelo, donna del Si, donna dal cuore così grande da farci stare dentro tutta l’umanità. Madre del Signore e madre di tutti, il suo Sì ha cambiato la storia del mondo e di ogni uomo.
Dio ha bisogno di una sua creatura per generare la Vita, quella vera, così come ha bisogno del “Sì” di suor Chiara e di ciascuno di noi per continuare a dare vita lì dove il Signore chiama a vivere, nelle piccole e nelle grandi cose, negli incontri e negli scontri con la vita.
“Dio porta avanti una storia che a noi sembra impossibile, ed è anche quello che Maria ha pensato, ma Lui la rende possibile. Questa è la trama di ogni vocazione: rendere possibile ciò che ai nostri occhi non lo è”.
Per credere che l’impossibile dei nostri occhi diventi il possibile di Dio ci vuole fiducia e anche un pizzico di sana follia. Come folle era quel “Sì” che la giovane Maria disse tra le mura della sua umile casa, entrando così nella infinita e meravigliosa storia tra Dio e l’uomo.