Anche la Casa Albergo “Pelascini”, insieme con la Comunità Pastorale San Francesco Spinelli di Gravedona, ha reinventato il modo di vivere questo tempo di corona virus.
Ogni sera del mese la comunità pastorale si raduna virtualmente per la recita del S. Rosario che i sacerdoti guidano da una delle tante chiese e cappelle distribuite sul territorio della parrocchia. Questo appuntamento quotidiano è diventato per tutta la popolazione un incontro di preghiera atteso, ma anche un momento a cui attingere notizie storiche e artistiche sul luogo in cui ci si trova.
Due sere in particolare hanno interessato le Suore Adoratrici. Il 13 maggio il rosario è stato trasmesso in diretta Youtube sulla pagina del vicario, don Andra Giorgetta, dalla Casa Albergo Pelascini; il 15 maggio dalla chiesa del Crocifisso, sul lungo lago. Entrambi i luoghi sono fortemente evocativi per le Suore Adoratrici. La Casa Albergo vede la presenza delle Adoratrici da più di 90 anni; la chiesa del Crocifisso è il luogo in cui padre Spinelli all’inizio del 900 ha aperto la prima comunità a Gravedona. Ed era proprio lui a seguirne i lavori e la benedizione del nuovo altare.
Sono toccanti le parole con cui il parroco, don Claudio Scaramellini, ha introdotto e presentato i luoghi prima del rosario. Come a sottolinearne l’importanza non solo perché spazi di preghiera, ma anche perché luoghi che conservano la santità di chi li ha voluti, costruiti, vissuti, impregnati della loro vita e della loro preghiera.
I video che vi lasciamo qui sotto sono testimonianza viva di una comunità che guarda avanti, senza dimenticare le proprie radici, sapendo che solo così l’albero della nuvola comunità pastorale San Francesco Spinelli potrà crescere molto, molto rigoglioso.