Dagli anni quaranta le suore adoratrici sono state presenti in missioni in alcuni paesi del mondo. Attualmente in Congo, Senegal, Camerun e Argentina e nel passato anche in Albania e Colombia. Così nel ricordo di questa Giornata Mondiale vorremmo dire grazie alle tante suore che in questi anni hanno portato avanti, con gratuità e amore coraggio, le nostre missioni.
Grazie a ciascuna di loro perché sono state prima di tutto testimoni di fede autentica e vera. Hanno vissuto credendo e sperando nella “Provvidenza di Dio che”, come diceva San Francesco Spinelli, “mai abbandona”.
Quante difficoltà, quanti problemi, quanti ostacoli ogni giorno per portare avanti la missione loro affidata. Missioni che hanno saputo attraversare la povertà, la guerra, la paura per il solo scopo di far conoscere e amare il Signore.
Per quante persone, ammalati, bambini le nostre suore sono e sono state madri, sorelle, amiche. Un abbraccio che scalda, una spalla che sostiene, una mano che cura.
Le vogliamo ringraziare così con i volti, i sorrisi di alcuni dei tanti bambini incontrati nelle nostre missioni.
Papa Francesco ci invita ancora ad andare, a uscire dalle nostre case e diventare missione lì dove siamo. I grandi missionari e le grandi missionarie che hanno dato la vita per il Vangelo ci siano di sostegno e esempio.
Tutto diventi preghiera! “Eccomi, manda me” (Is 6,8).
Al Signore, inizio e fine della nostra opera, il nostro rendimento di grazie.
Vi invitiamo inoltre a visitare la pagina del nostro sito dedicata alle nostre comunità in missione, in Italia e nel mondo. https://youtu.be/ZRljSc9A0-Y
Qui è possibile trovare anche le foto dalle nostre missioni e info sui progetti che da qualche anno il nostro istituto sta portando avanti per aiutare concretamente molti bambini e donne in difficoltà delle nostre missioni.