“I piedi che calpestano le tue sante dimore calpestino anche i luoghi della luce; i corpi che hanno mangiato il tuo Corpo vivente, siano ricordi della vita nuova”.
“E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”. (Gv 1,14)
“Ma Gesù Cristo lo vedete voi nell’apparizione della sua umanità e grazia? I vostri occhi vengono i suoi occhi? Le vostre orecchie ascoltano il suo vagito? Le vostre labbra baciano i suoi piedi? Il vostro cuore s’accosta al suo cuore?” (Beato F. Spinelli)
Lo Spirito santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque Santo e chiamo Figlio di Dio. (Lc 1,35)
“E’ Maria, la prima adoratrice del Verbo, che ci introduce ad adorare il Suo Bambino divino”. (Beato F. Spinelli)
Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quello che è generato in lei viene dallo Spirito santo. (Mt 1,20)
San Giuseppe, ch’io possa imitare Voi e la Vostra amatissima Sposa nell’amore e nella imitazione di Gesù nascosto, umiliato e sacrificato nel SS. Sacramento! Così sia! (Beato F. Spinelli)
Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. (Lc 2,9)
“Signore, giacchè non sono capace di conoscere l’intensità del tuo amore in questo Divino Sacramento, lascia che inviti tutti gli Angeli e i Santi a lodarTi, a benedirTi, amarTi e adorarTi per me!” (Beato F. Spinelli)
“Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo. (Ap 12,7-8)
“Intanto qui col mio cuore e col mio spirito congiunto agli Angeli e ai Santi vi adoro e vi adorerò sempre.” (Beato F. Spinelli)
“Noi pesciolini, che prendiamo il nome dall’Ichthys, Gesù Cristo, nasciamo nell’acqua e solo rimanendo in essa siamo salvati”. (Tertulliano)