Nella chiesa di San Giovanni, a Crema, da dieci anni a questa parte, si vive l’intensa esperienza dell’ADORAZIONE EUCARISTICA tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, grazie non solo alla presenza delle Suore Adoratrici qui presenti ma anche all’alternarsi di laici che desiderano mettere tra le priorità della loro quotidianità l’incontro con il Signore.
Il 2 e 3 dicembre 2016, per celebrare il decennio di questa esperienza,
Nella chiesa di San Giovanni, a Crema, da dieci anni a questa parte, si vive l’intensa esperienza dell’ADORAZIONE EUCARISTICA tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, grazie non solo alla presenza delle Suore Adoratrici qui presenti ma anche all’alternarsi di laici che desiderano mettere tra le priorità della loro quotidianità l’incontro con il Signore.
Il 2 e 3 dicembre 2016, per celebrare il decennio di questa esperienza, voluta dal Vescovo Oscar, si sono vissute le 24 ORE PER IL SIGNORE con una presenza costante di adoratori e di sacerdoti per le confessioni…volto di una Chiesa che crede che solo da qui è possibile attingere la fiamma della comunione!
Così suor Giuliana, superiora della comunità in Crema, si è espressa:
A conclusione delle 24 ORE PER IL SIGNORE il 2 e 3 dicembre scorsi esprimiamo con gioia la nostra gratitudine a Gesù Sacramentato che per 24 ore ha goduto della compagnia e della sensibilità dei suoi figli: numerosi alla S. Messa di apertura e poi presenti sempre a tutte le ore del giorno e della notte: persone singole, famiglie, gruppi, associazioni, seminaristi, ragazzi, postulanti e novizie delle suore Adoratrici e suore. Un grazie sincero al Vescovo Oscar che ha proposto l’iniziativa, al Torrazzo per la generosa diffusione dell’informazione, al Parroco e ai sacerdoti dell’Unità pastorale S. Giacomo e S. Bartolomeo e a tutti i sacerdoti della Diocesi che si sono succeduti fedelmente ogni ora del giorno e della notte per le confessioni ed hanno animato le loro parrocchie per questa esperienza. Davanti al SANTISSIMO ESPOSTO qualcuno avrà potuto esprimersi così:
“Se è vero, Signore, che quando prego ti guardo, è ancora più vero che Tu guardi me: mi guardi con i tuoi occhi colmi di amore. Si crea allora un incrocio di sguardi: io ti ascolto e Tu mi ascolti, io ti ricordo e Tu mi ricordi, io ti cerco e Tu mi cerchi, io ti parlo e Tu mi parli. Questa, Signore, è la reciprocità dell’amore. Come Maria: Tu l’hai guardata e amata e lei in religioso ascolto ha capito. E ha risposto: “Eccomi, avvenga di me quello che hai detto”.
Buona continuazione a Crema!
Sr Giuliana e comunità