“Ti rendo lode, Padre del cielo e della terra, perchè hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli, ai semplici, agli umili. Sì, o Padre, perchè così hai deciso nella tua benevolenza“ (Mt 11,25-26)
Conoscevamo questa verità attraverso la Parola di Dio e per l’esempio di vita di tante persone vissute in umiltà e ricche di fede. Giunte a Fatima, proprio in questi giorni, l’abbiamo vista però anche realizzata, sperimentata, nella fede di migliaia e migliaia di pellegrini venuti da ogni parte del mondo: dall’Europa, dall’Asia e anche dall’Africa. Tra questi gruppi c’eravamo anche noi, dodici suore Adoratrici che quest’anno, centenario delle apparizioni dell’angelo prima e poi della Madonna ai tre santi pastorelli: Giacinta, Francesco e Lucia, celebriamo il 50° di vita consacrata.
Sì, come tutti i pellegrini, anche noi siamo venute per onorare Maria Regina del Portogallo, Regina della pace, Regina del rosario e del mondo intero. Siamo venute per ringraziarla perchè, nel corso di questi cinquant’anni, ci ha sempre tenute per mano: ha gioito con noi quando eravamo nella gioia ma ha pure pianto con noi quando il buio e il dolore ci hanno persino prostrate.
Ed è in questi frangenti che Maria, Madre buona, Madre del buon consiglio, Madre tenera e forte, ci è sempre stata vicina, Maria, Madre con noi e per ciascuna di noi! In questi giorni, l’abbiamo supplicata perchè, con il suo manto, copra, protegga, benedica il nostro Istituto, conceda soprattutto a ciascuna di noi di aprirci con spirito figliale ad accogliere il dono di Dio con la semplicità dei piccoli, proprio come hanno fatto i santi pastorelli ai quali Maria ha dato loro di vedere la conversione di tanti peccatori. A noi ci ottenga di perseverare nell’amore di Dio.
Leggi la preghiera di Suor Emila