La 71a Settimana liturgica, celebrata a Cremona, è terminata; piene di riconoscenza per il dono che è stata, nel cuore fiorisce una preghiera: “Signore, rendici sempre più donne liturgiche, che sanno celebrare la ferialità e la festa nella gratitudine, nella lode, nella supplica…”.
Il vescovo Antonio, nella Celebrazione Eucaristica conclusiva, ha iniziato l’omelia riproponendo la domanda che normalmente emerge al termine di ogni evento: “Come è andata?”. Viene spontaneo, però, farla precedere da un’altra domanda: “Perché abbiamo partecipato?”
Ci possono essere, è vero, risposte diverse, motivazioni diverse… Quanto abbiamo condiviso al termine si può riassumere in questi termini: “Abbiamo respirato con la Chiesa e nella Chiesa, abbiamo vissuto un’esperienza ecclesiale”.
Il tema della settimana: “Dove due o tre sono riuniti nel mio Nome…”, si è concretizzato in un evento, in un tempo di comunione, di Grazia. Questa è la Chiesa! Non ne siamo noi le protagoniste, siamo su una barca, a volte in balìa della tempesta, come abbiamo vissuto durante la pandemia; ma è Lui, il Signore, che guida la Sua Chiesa, la nutre, la purifica, la fa crescere, la rafforza … e tutto questo nella Liturgia!
Abbiamo vissuto l’esperienza di essere Popolo di Dio: vescovi, sacerdoti, consacrate, laici … ogni giorno, insieme, in ascolto, in preghiera, in discernimento per scoprire sempre più come la Liturgia è vita che rende concreto e tangibile nel mondo il Mistero di Dio.
L’ordine, l’armonia, la Parola proclamata e ascoltata, il profumo dell’incenso e il canto ci hanno trasmesso il desiderio di accostarci ad ogni azione liturgica con rispetto e commozione, perché diventi sempre più “liturgia contemplativa, gratuita, che non vuole catturare nessuno, ma dare solo testimonianza di una comunità lieta di servire il Signore e di onorarlo nel culto e in tutta la vita” (+ D. Gianotti).
Ce lo auguriamo e preghiamo che la quotidiana liturgia sia così per ogni adoratrice, dalla più giovane alla più anziana.
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Un ringraziamento alla Diocesi di Cremona, agli organizzatori e ai tecnici che hanno permesso la realizzazione di questo evento.