La verità nelle mani degli uomini
Domenica 19 settembre suor Evelina ha rinnovato i voti di castità, povertà e obbedienza nel nostro Istituto. Il vangelo di questa domenica è stato un forte e chiaro invito per tutti a mettersi al servizio degli altri.
“Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti” (Mc 9,35).
Nell’omelia, don Michele Rocchetti, che ha presieduto la Celebrazione Eucaristica del rinnovo, ha ricordato che la Consacrazione è un atto di predilezione di Dio, ma al tempo stesso è una responsabilità di amore che chiede tanto, tutto.
Nel vangelo Gesù annuncia ai suoi una verità forte, quella di una vita che va contro ogni logica mondana, quella della grandezza nel farsi piccoli, ultimi.
Gesù svela ai suoi la via della Croce, la via dell’Amore e non ha paura di consegnarsi nelle mani dell’uomo, perché “una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà”.
È la Pasqua il senso di ogni nostro servizio.
Nel rinnovare il suo Sì al Signore, suor Evelina, ha rinnovato anche la sua adesione a questa verità di Dio che ogni giorno si consegna nella mani degli uomini.
A Suor Evelina i nostri auguri più fraterni.
