“Fate quello che Lui vi dirà, ascoltate la sua voce.
Egli è l’acqua per la vostra sete, è l’amore per il vostro cuore.”
Ciao a tutti!
Sono Bianca, ho quasi 20 anni, vengo da Cremona e il 19 settembre è cominciato un nuovo capitolo della mia vita.
Ebbene sì: quella Domenica insieme ai miei genitori, mio fratello e don Michele (vicario della mia parrocchia) e mi sono presentata davanti al cancello di Casa-Famiglia a Rivolta, sono entrata… e così ho iniziato il mio percorso di postulato.
Subito tutta la mia meravigliosa comunità – suor Stefania, suor Marina, suor Mariagrazia e suor Giulia – era lì, pronta per accogliermi.
Avevano preparato tutto per me:
la camera colma dei doni e dei saluti di tante adoratrici, la cappellina con Gesù esposto, una deliziosa merenda … ed anche un posticino nei loro cuori per far entrare insieme con me anche i miei slanci di gioia, i miei desideri, le paure e tutte le domande (anche quelle che per vergogna tante volte sono rimaste silenziose).
Confesso che quel giorno, fin dal mattino ero abitata da una gioia profonda ed insieme da forte senso di fiducia, di consegna, come di una bambina nell’abbraccio gigante del suo papà. Questi due sentimenti si alimentavano l’un l’altro e per dirla chiara e tonda avevo le farfalle nello stomaco.
La citazione con cui ho iniziato viene da un canto, il canto che la mia comunità aveva preparato come conclusione del piccolo momento di preghiera con il quale realmente sono stata accolta e con cui abbiamo affidato nelle mani del Signore i nostri cammini che da quell’istante si sono intrecciati.
Mi piace quella frase (che richiama l’episodio delle nozze di Cana Gv 2, 1-11) perché esprime bene ciò che vivo in questo momento: una grande sete che il Signore mi ha posto nel cuore, che cresce sempre più nello scoprire che è Lui l’acqua della quale dissetarsi … e quando si intuisce questo nasce spontaneo il desiderio di cercare, conoscere sempre più la sorgente, tuffarsi e nuotare nell’acqua alta fino ad esserne immersa.
Vi siete mai lanciati di testa cercando di toccare il fondo del mare?
Ecco mi sento proprio così, per lanciarmi mi hanno aiutato i miei genitori da piccola, ho toccato la superficie dell’acqua, ora si scende!
Questi pensieri accompagnano i miei primi giorni di postulato in ogni aspetto delle novità che mi si pongono davanti.
Sono molto felice di poter “immergermi” un po’ di più nella vita della famiglia delle Adoratrici, nelle relazioni che questa comporta, nei servizi, in me e in tutto quello che vivrò.
Non so ancora cosa il Signore metterà in questa discesa ma da Maria mi faccio ripetere quello che ha detto ai servi: “fate quello che lui vi dirà, ascoltate la sua voce” perché solo così qualsiasi cosa che succederà sarà vera e bellissima!
Vi chiedo di accompagnarmi, se vorrete, affidando al Signore questo cammino, le tante realtà e le persone che incontrerò.
Bianca