23 giugno 2024

Rendete grazie al Signore…

Così inizia oggi il ritornello del salmo nella liturgia della messa… e oggi ci ritroviamo insieme per dire un grazie speciale al Signore: grazie per il dono della vocazione e del sì di sr Silvia, sr Serena, sr Veronica e sr Giulia, che rinnovano i loro voti nel nostro Istituto.
Il Vangelo che la liturgia ci dona in questa domenica è l’episodio della tempesta sedata e, proprio a partire da questo brano, don Umberto ci ha aiutato a fare memoria e rigustare che il Signore è sempre presente, è sempre accanto a noi, ma attende che siamo noi a chiamarlo, a metterlo al centro di tutto quello che stiamo vivendo, bello o brutto. Il Signore vuole che ci aggrappiamo a Lui per trovare riparo contro le tempeste della vita! Quel grido dei discepoli, quella supplica, è la nostra povera supplica di uomini e donne, a volte confusi, che devono scoprire che occorre rimettersi nelle mani del Signore, lasciare a Lui il timone della nostra barca! Fede è fidarci di Lui, consegnarci nelle Sue mani, come oggi hanno fatto queste nostre sorelle!
Non ci resta, allora, che continuare a pregare per loro, affinché il Padre conceda loro ciò che san Francesco Spinelli desiderava per le sue suore:

Padre, rendile capaci di donare mente, cuore, corpo, vita, tutto…
Padre, rendile forti nell’umiltà e gioiose nella fortezza…
Padre, aiutale a vivere consumate in Gesù…
Padre, fa’ che nulla le strappi a Gesù: siano tutte sempre con Te!
Maria, prima adoratrice del Verbo e madre della Chiesa, insieme a san Francesco e a tutti i santi, interceda per voi!
A ciascuna e a tutte l’augurio di buon cammino, certe che, come continua il ritornello del salmo:

… il Suo amore è per sempre!