1-2 novembre 2024
“Circondati da tale moltitudine di testimoni corriamo anche noi tenendo fisso lo sguardo su Gesù, colui che dà origine alla fede e la porta a compimento” (cf Eb 12,1-2).
Un piccolo “tuffo” tra i santi di Assisi di ieri, Francesco e Chiara, e di oggi, Carlo Acutis, per “scegliere Dio, sempre di nuovo, senza scoraggiarsi”. Aiutate da fra Francesco Piloni, fra Angelo e fra Mauro ofm, ci siamo lasciate interrogare e guidare dai cammini di santità, fraternità e minorità di Francesco e Chiara, per imparare a scoprire sempre di più che “la vocazione ecclesiale é mostrare quaggiù la vita di lassù, mostrare la vita di Dio” (fra F.Piloni).
Come secoli più tardi il nostro fondatore, anche San Francesco intuì che il miracolo d’amore e di umiliazione del Dio fattosi bambino, continua nell’Eucaristia, e di fronte alla grandezza di questo amore non si può desiderare altro che lasciarsene abbracciare ed estenderlo a tutti: “Io voglio portarvi tutti in paradiso!” (Francesco, in occasione della concessione del Perdono della Porziuncola).
Con gratitudine verso le suore francescane Alcantarine per l’ospitalità semplice e curata, torniamo nelle nostre comunità custodendo nel cuore l’invito di Chiara:
“Colloca i tuoi occhi davanti allo specchio dell’eternità, colloca la tua anima nello splendore della gloria, colloca il tuo cuore in Colui che è figura della divina sostanza e trasformati interamente, per mezzo della contemplazione, nella immagine della divinità di Lui. Con tutta te stessa ama Colui che per amore tuo tutto si è donato”. (III lettera ad Agnese di Boemia)