Era il 1875 e sul soglio pontificio regnava Pio IX.
La diocesi di Bergamo, retta da mons. Pier Luigi Speranza, si reca in pellegrinaggio a Roma nell’inverno 1875. Tra i numerosi presbiteri, anche il sacerdote novello Don Francesco Spinelli, ordinato da poco, il 17 ottobre 1875. Nella visita alle quattro basiliche della città eterna non manca quella dedicata alla Madre di Dio. Egli sosta dinanzi alle reliquie della culla di Betlemme, custodite nella basilica romana di Santa Maria Maggiore. Proprio di quella culla, simbolo del mirabile Mistero dell’Incarna-zione del Figlio di Dio, Don Francesco ricorda: “Mi sono inginocchiato innanzi ad essa, piansi, pregai e, giovane allora, sognai uno stuolo di vergini che avrebbero adorato Gesù in Sacramento”. È l’intuizione di fondare un Istituto dedito all’adorazione e alla carità; sogno che si avvera il 15 dicembre 1882 a Bergamo con la prima adorazione che segna la nascita delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento.